Salvo quanto previsto dalla legge nazionale per lo smaltimento dei rifiuti speciali legati alla produzione, le imprese commerciali, industriali ed artigianali operanti in Albiate possono accedere alla
piattaforma comunale di via San Carlo, purchè in regola con i pagamenti della Tassa comunale di Smaltimento dei Rifiuti.
Prima di accedere alla piattaforma ecologica, le imprese devono conseguire apposita autorizzazione rivolgendosi al Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo Smaltimento dei rifiuti solidi urbani sito a Seregno in Via Verdi, 94. Per informazioni telefonare al n. 0362235958 selezionare 3 e chiedere della Sig.ra Gigliola o del Geom. Bossetti.
Il D.Lgs. 152/2006
ha introdotto, dal 1 giugno 2006, l'obbligo di iscrizione all'Albo dei Gestori Ambientali per tutte le ditte che trasportano i propri rifiuti. Pertanto, le ditte che vogliono conferire i rifiuti all'area ecologica di via San Carlo devono dimostrare l'iscrizione al suddetto Albo e, qualora trasportino più di trenta chili di materiale, devono essere provvisti del relativo formulario di identificazione dei rifiuti medesimi.
Questo il testo del comma 8 dell'art. 212 D.Lgs. 152/2006: "Le imprese che esercitano la raccolta e il trasporto dei propri rifiuti non pericolosi come attività ordinaria e regolare nonché le imprese che trasportano i propri rifiuti pericolosi in quantità che non eccedano trenta chilogrammi al giorno o trenta litri al giorno non sono sottoposte alla prestazione delle garanzie finanziarie di cui al comma 7 e sono iscritte all'Albo nazionale gestori ambientali a seguito di semplice richiesta scritta alla sezione dell'Albo regionale territorialmente competente senza che la richiesta stessa sia soggetta a valutazione relativa alla capacità finanziaria e alla idoneità tecnica e senza che vi sia l'obbligo di nomina del responsabile tecnico. Tali imprese sono tenute alla corresponsione di un diritto annuale di iscrizione pari a 50 euro rideterminabile ai sensi dell'articolo 21 del decreto del Ministro dell'ambiente 28 aprile 1998, n. 406".
Per maggiori informazioni, guarda il sito della Camera di Commercio di Milano (>>>)
Per i rifiuti che, per QUANTITA' e QUALITA', siano equiparati ai rifiuti domestici, valgono le regole ed il calendario delle utenze domestiche.